MIMMO DI CESARE
Incontro/Lezione/Esposizione
dedicata agli Studenti
del Corso di Progettazione della moda
a cura di
Sergio Pausig e Vittorio Ugo Vicari
Padiglione Ducrot Art/Design Gallery
Cantieri Culturali alla Zisa, Padiglione Ducrot
Mercoledì 1 aprile. 2015, ore 12.00
MIMMO DI CESARE
Incontro/Lezione/Esposizione
dedicata agli Studenti
del Corso di Progettazione della moda
a cura di
Sergio Pausig e Vittorio Ugo Vicari
Padiglione Ducrot Art/Design Gallery
Cantieri Culturali alla Zisa, Padiglione Ducrot
Mercoledì 1 aprile. 2015, ore 12.00
Tradizionalmente il gioiello non nasce mai disgiunto dall'abito e dalla personalità di chi lo indossa, vuoi in un rapporto sodale in cui traspaia la volontà e il gusto del committente, vuoi nella più labile dimensione delle tendenze di moda. Ma un punto di tangenza, nel novecento, si coglie, ed allora il gioiello perde in larga parte il suo carattere funzionale e prende la via dell'opera d'arte a se stante, nel dialogo con altri media e bisogni.
Un esempio tangibile è l'opera di Mimmo Di Cesare, artista di maniera consolidata nella cultura progettuale del secondo dopoguerra, quando si richiedeva, finalmente in Italia, un diverso approccio alla progettazione, un valore alto, di senso compiuto, quale contributo fattivo alla società nostra in ricostruzione. Le volumetrie diventano allora solide, materiche, in stretto dialogo con Razionalismo e Informale, per una asciuttezza di stile conseguente che accosta l'opera di autori come Di Cesare ai grandi dell'architettura e dell'urbanistica del secondo novecento.Trattare l'oro con la sensibilità materica di una carpenteria, come se andasse al dito un frammento della città moderna, utopica, ideale, una città del sole rifusa nella ghisa, nell'acciaio, nel cemento armato. Dico così perché mi pare vi siano, nella sua estetica e poetica, alcuni segni tangibili di natura ignea, una teofania laica, dal tutto solido, pieno, verso la degradazione nel vuoto come per un bisogno dello spirito. E' lì, in quegli interstizi, che traspare tutto l'arcaismo della sua terra d'origine, arcaismo che non vorremmo, tuttavia, portare su di un piano oleografico. Non la sua terra, non il suo sole, né la sua trinacria, dunque, emergere dalla materia plastica del gioiello e della scultura, ma l'assoluta terra, l'assoluto sole, il carattere trino delle idee nel loro oggettivo manifestarsi, poiché le idee sono puntute e trine sin dai tempi di Socrate e dei presocratici, in quel contesto culturale e filosofico adesso si, riconducibile agli archetipi fondamentali del mondo mediterraneo antico.
Prof. Vittorio Ugo Vicari
Storia della moda
MIMMO DI CESARE
info:
http://sergiopausig.wix.com/padiglioneducrot-2015#!mimmo-di-cesare
Atelab Laboratorio Extracurriculare
a cura di
Sergio Pausig e Vittorio Ugo Vicari
Padiglione Ducrot Art/Design Gallery
http://progettazionedellamoda.jimdo.com/