Emanuele Insinna e Luigi Arini

 

 

Presentazione del  saggio di Emanuele Insinna 

e  di una collezione di artefatti in ceroplastica 

di Luigi Arini.

 

 

Incontro/Lezione/Esposizione dedicata 

agli Studenti del Corso di Progettazione della moda

 

Padiglione Ducrot Art/Design Gallery/Cantieri Culturali 

alla Zisa, 

Padiglione Ducrot Giovedì 7 maggio 2015, ore 12.00

 

 

Accademia di Belle Arti di Palermo

Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate 

Scuola di Progettazione artistica per l’impresa 

Corso di Diploma Accademico di I e II livello in

Progettazione della moda

 

Atelab Laboratorio Extracurriculare

a cura di Sergio Pausig e  Vittorio Ugo Vicari 

 

 

 

 

Emanuele Insinna 

 

Presentazione del  saggio di Emanuele Insinna 

" Cera, ceroplasti e cirari "

 

Giambra Editori

 

 

 

Leggo proprio oggi di una rinomata attrice del secondo Cinquecento, Vincenza Armani, veneziana d'origini trentine (1530 ca.–1568), che oltre la professione di scena, e l'erudizione altissima, e la padronanza della musica strumentale, era un'artista tal che, per meglio dirla col suo primo biografo Adriano Valentini, "Posesi di più ad imparar scoltura, e con sì efficace desiderio v'attese, che scolpiva ogni effigie in cera dal naturale".

 

Un altro pensiero, pressoché immediato, corre alle mie scorribande di musicante di strada per le case della gente a Natale, a portar novene secondo la maniera degli antichi musici siciliani, col ritrovarsi tutti dinanzi all'altare, alla credenza, allo scarabattolo a vetri dove, tra coralli e macerie antiche, riposa il Bambino cinto in un serto di mirto, d'alloro o d'arance.

 

Un'ultima immagine mi sovviene: di alcuni presepi ecclesiali o privati napoletani i quali, in miniature monumentali anch'esse di cera, riassumono le aspettative di un popolo e d'una città statutariamente votata al barocco.

 

Sono queste le suggestioni, le note a cui saremo condotti il 7 di maggio da Emanuele Insinna e Luigi Arini, nel più specifico alveo della ceroplastica siciliana, che tanta parte ha nel gusto e nella sensibilità religiosa di molte famiglie isolane ancora oggi. Con l'opportunità, e non è cosa da poco, di veder rappresentate anche le tecniche di realizzazione delle cere (di solito ci si limita allo stato della loro arte) dalla viva voce di loro due ceroplasti e scultori.

 

                                                                                 

                                                                               Vittorio Ugo Vicari

                                                                               Storico della moda 

 

 

 

Incontro/Lezione/Esposizione dedicata 

agli Studenti del Corso di Progettazione della moda

 

Padiglione Ducrot Art/Design Gallery/Cantieri Culturali 

alla Zisa, 

Padiglione Ducrot Giovedì 7 maggio 2015, ore 12.00

 

Accademia di Belle Arti di Palermo

Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate 

Scuola di Progettazione artistica per l’impresa 

Corso di Diploma Accademico di I e II livello in

Progettazione della moda

 

Atelab Laboratorio Extracurriculare

a cura di Sergio Pausig e  Vittorio Ugo Vicari