JOYAS ORNAMENTAL BAGS
JOYAS ORNAMENTALES/JOYAS ORNAMENTALES COLLIERS
Il passaggio dalla progettazione analogica a quella digitale da decenni è considerato essenziale in tutti i campi del design. Il settore moda si è
adeguato a codesto nuovo statuto molto presto, e tutti gli ambiti della filiera sono oggi governati da protocolli normalizzati di animazione digitale 2D, 3D e 4D. Non che si voglia con questo
diminuire l'importanza dell'arte del disegno, la quale rimane il fondamento necessario d'ogni progettazione artistica per l'impresa. Ma, proprio perché tale progettazione andrà nella più parte
dei casi destinata alla produzione industriale, lo sviluppo digitale di un artefatto, dall'ideazione al suo prototipo, e poi al suo realizzo di serie, implica quella direzione e quell'ulteriore
sforzo ingegneristico.
Le opere raccolte in questa galleria, sezione per sezione, sono, pertanto, compendiarie della tradizione e dell'innovazione accademica. Tutte gravitanti
intorno alla tipologia del'accessorio di moda così come del gioiello, esse lasciano trasparire una regia unica, ed un metodo, a tenere uniti il disegno analogico e l'elaborazione digitale. Esse
sono "in transito" verso una possibile committenza, immediatamente leggibili sotto il profilo estetico e funzionale.
Il gruppo di Ornamental Bags, ad esempio, si è lasciato alle spalle l'idea di una destinazione artigianale nel tratto così come nella forma, conseguendo
un carattere razionale e modulare che possa dialogare massimamente con il tessuto dell'abito in una prospettiva concreta di total look.
Per altro verso, le Joyas ornamentales, incardinate ancora alla forma classica del collier, subito se ne distaccano dando corso a forme contemporanee,
semplici, piene o traforate, che lo sviluppo digitale valorizza al meglio in vista di una possibile destinazione produttiva. E' questa la via: il massimo della qualificazione estetica per il
massimo di razionalità compositiva informatica. Con una riprova, ed anche un auspicio: che uno o più progetti presenti in questa elegante rassegna trovino presto committenza e, perché no, un
concreto orizzonte industriale.
Prof. Vittorio Ugo Vicari
Accademia di Belle Arti di Catania
Cattedre di Storia dell'arte contemporanea,
Storia della moda, Storia del costume
Esposizione Padiglione Ducrot
Aula B
01.03 - 30.06. 2018
a cura di:
Prof. Sergio Pausig